lunedì 18 febbraio 2008

Possediamo la capacità

Leggo stamane un post di Gigi che riporta la seguente massima di Daisaku Ikeda raccolta in "Giorno per Giorno":

La vita possiede la capacità, come le fiamme che tendono verso il cielo, di trasformare la sofferenza e il dolore in energia necessaria per la creazione di valore, in luce che illumini l'oscurità.
Come il vento che attraversa vasti spazi liberi, la vita ha il potere di sradicare gli ostacoli e le difficoltà. Come l'acqua corrente essa può togliere ogni impurità.
La vita, come la terra che sostiene la vegetazione, ci protegge con la sua forza compassionevole.

Mi ha ricordato il post precedente, con la citazione di Seneca, uno dei padri della filosofia occidentale.
Sembra che una delle più grandi necessità, non solo moderne, sia rendersi conto delle nostre potenzialità.
Come se il nostro corpo, la nostra mente, fosse una macchina che la ragione non è ancora riuscita a guidare al meglio. Ci è stata consegnata alla nascita, senza libretto di istruzioni.
Abbiamo imparato ad usarla per muoverci, scoprire, divertirsi. Ce ne prendiamo cura alimentandoci, vestendola, pulendola. Ma nessuno è veramente a conoscenza di quello che questa macchina può fare.

Tutti noi abbiamo un grosso potenziale, che però ha bisogno di una forte motivazione per essere messo in moto.
Queste (ed altre) riflessioni di saggi pensatori devono essere rassicuranti e motivanti: anche se oggi non ce l'abbiamo fatta, anche se siamo ricaduti, non ci dobbiamo abbattere.
E' difficile ma non impossibile e noi ne siamo in grado!
Il nostro corpo ne è in grado!
La nostra mente ne è in grado!
Se lo vogliamo ce la faremo.
Se non ce la facciamo non lo vogliamo veramente: ma possiamo cominciare a volerlo.
Da ora.

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